Corso di laurea magistrale – Area di Ingegneria – Accesso libero con verifica del possesso dei requisiti curriculari – Classe LM-24 (D.M. 270/2004)
Informazioni generali
- Classe di Laurea: LM-24 (D.M. 270/04)
- Tipologia di corso: Laurea magistrale
- Durata: 2 anni
- Tipo di accesso: Accesso libero con verifica dei requisiti curriculari in ingresso
- Area di afferenza: Ingegneria
- Dipartimento: Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica
- Codice corso: H32
Descrizione del corso
Il Corso di Studio, naturale proseguimento del Corso di laurea in Ingegneria dell’Edilizia, forma figure professionali in grado di affrontare i problemi complessi dell’ingegneria dei sistemi edilizi, nel settore dell’Ingegneria civile e ambientale. Il Corso è progettato in sintonia con le indicazioni del DPR 328/2001 ed è pertanto finalizzato a instaurare una stretta concordanza tra il percorso formativo proposto allo studente e la complessità e specialità delle attività che saranno attribuite nella professione al laureato.
Lo studente viene preparato ad affrontare le problematiche attuali delle tecniche della costruzione, sia da un punto di vista progettuale che esecutivo, tramite insegnamenti specialistici che affrontano tematiche avanzate nel comparto. In particolare, il laureato è in grado si affrontare attività innovative che implicano l’uso di metodologie avanzate, innovative e sperimentali, nella progettazione, direzione lavori, stima, collaudo e gestione di strutture, sistemi e processi complessi e innovativi nell’ambito delle opere edili e delle strutture.
Sbocchi professionali
Il CdS consente l’accesso all’esame di Stato per la sezione A per l’esercizio della professione di Ingegnere (nel settore a civile e ambientale).
Il laureato magistrale ha accesso alla libera professione e può impiegare le proprie competenze e svolgere funzioni di elevata responsabilità in società di consulenza, nell’impresa edilizia, negli enti pubblici e privati, nelle società di progettazione operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e del territorio. Tra i profili professionali: Tecnico della programmazione; Progettista; Collaudatore; Direttore di cantiere; Direttore dei lavori; Tecnico della produzione; Tecnico preposto alla conservazione, al riuso e alla gestione del patrimonio edilizio.
I laureati applicano le loro conoscenze e conducono ricerche nel campo della progettazione, della costruzione e della manutenzione di edifici e di altre costruzioni civili e industriali. Possono svolgere attività di progettazione, con applicazione di procedure standard e innovative, con padronanza delle operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell’ambiente costruito, con piena conoscenza degli aspetti distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici e ambientali; possono sovrintendere e dirigere tali attività e coordinare gli altri operatori del settore.